Estate, caldo e emorroidi: cause e rimedi naturali

Estate, caldo e emorroidi: cause e rimedi naturali

25 Agosto 2015 - di Claudia Montanari

ROMA – In estate, a causa delle alte temperature, disturbi come emorroidi o ragadi tendono a presentarsi più facilmente. Il caldo infatti aumenta la vasodilatazione causando rigonfiamenti e conseguenti irritazioni dei vasi emorroidari. Cosa sono le emorroidi? Le emorroidi sono dei cuscinetti ricchi di vasi sanguigni che svolgono la normale funzione di evacuazione e continenza, pertanto fanno parte della fisiologia del canale anale. Quando però questi cuscinetti si dilatano e s’infiammano allora si può parlare di malattia emorroidaria. I sintomi principali sono dovuti proprio alla dilatazione di questi cuscinetti, con conseguente fastidio e prurito a livello anale, fino ad avere conseguenze più gravi come il sanguinamento delle emorroidi e i prolassi. Le emorroidi sono disturbi piuttosto comuni ma, essendo un argomento ancora “tabù”, nonostante siano molto dolorosi risultano un problema quasi invisibile benché diffuso.

Il caldo è una delle cause primarie dell’infiammazione delle emorroidi ma non è l’unica. Chi ha problemi di stitichezza esercita notevole sforzo durante l’evacuazione. Questo comporta una maggiore pressione sui cuscinetti che, spinti verso il basso, concorrono alla formazione di infiammazioni fastidiose. Dunque, uno scorretto stile di vita, alimentazione sbagliata e/o povera di fibre e acqua, vita sedentaria, sono tra le cause principali delle emorroidi.

Stare seduti per molto tempo nella stessa posizione, il cambio di clima o di ambiente e spesso anche di orario (per esempio i viaggi in aereo), portano uno scompenso al nostro equilibrio intestinale e causano spesso stitichezza. A risentirne negativamente è anche la pressione sanguigna, con conseguente comparsa di coaguli nelle emorroidi e sanguinamento rettale.

Se siete dei soggetti che soffrono di emorroidi, è importante cercare di prevenirle: esistono delle attività fisiche che aiutano a migliorare il tono muscolare della regione pelvica, rivelandosi utili sia a scopo preventivo che curativo. Tra queste il jogging, la marcia e la ginnastica dolce. Al contrario, in caso di infiammazione in corso è sconsigliata qualsiasi attività sportiva che vada a sollecitare il pavimento pelvico: no dunque a bicicletta, equitazione o sollevamento pesi.

Altro aspetto da prendere in considerazione è l’alimentazione che dovrebbe essere ricca di fibre http://www.nathura.com/it/star-bene/tag/fibre: sì ad alimenti come frutta, verdura, cereali integrali ma anche alimenti che mantengano in equilibrio la flora intestinale come lo yogurt e i fermenti lattici vivi. Ricordarsi di bere sempre almeno 2 litri di acqua al giorno, utile per ammorbidire le feci.

Rimedi contro le emorroidi: se avete una infiammazione in corso, per lenire il fastidio si consiglia di idratare opportunamente la zona ano-rettale con prodotti specifici, come i gel a base di estratti vegetali, che sono in grado di mantenere un giusto grado d’idratazione favorendo il processo di riepitelizzazione della cute.

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