Pelle, pane e farine fan venire le rughe. Anche se sono integrali

Pelle, pane e farine fan venire le rughe. Anche se sono integrali

9 Giugno 2014 - di Mari

ROMA – Pane e farine (comprese quelle integrali), dolci e fritti: sono questi i cibi peggiori per la pelle. Colpa degli zuccheri, che innescano il processo di glicazione che causa l’invecchiamento cutaneo. 

Tutti questi alimenti alzano il livello di zuccheri nel sangue e aumentano la formazione di AGE (Advanced Glycosilated End products), cioè prodotti avanzati della glicazione. Nella pelle queste sostanze irrigidiscono il derma, facendo perdere tonicità alla pelle, con conseguente formazione di rughe.

Se è vero che la glicazione avviene anche normalmente nell’organismo, alcuni alimenti la favoriscono. Gli effetti degli AGE si fanno vedere soprattutto dopo i 35 anni. Ma prima si può correre ai ripari, sin dalla tavola. 

Innanzitutto evitando o comunque limitando prodotti a base di farina (pane e derivati, ma anche pasta), dolci, cibi grigliati o cotti oltre i 200 gradi.

Ci sono invece degli alimenti che aiutano a proteggere la pelle. Ecco quali sono:

  • yogurt: facilita l’assorbimento di nutrienti e combatte i brufoli
  • tè verde: ricco di antiossidanti, agisce contro i radicali liberi e lo stress ossidativo, contrastando l’invecchiamento della pelle
  • frutta secca: grazie agli acidi grassi omega 3 rendono elastiche le membrane cellulari e più compatta la pelle
  • pesce azzurro (sardine, alici, sgombri, pesce spada e tonno): ricchi di acidi grassi polinsaturi nutrono la struttura della pelle
  • frutta e verdura gialla e rossa: ricca di vitamina C e antiossidanti, contribuisce alla produzione del collagene. Grazie ai carotenoidi e ai flavonoidi proteggono dai raggi ultravioletti
  • soia: ricca di isoflavoni, mantiene giovani le arterie e migliora la circolazione, con effetti anche sulla pelle
  • uova: ricche di proteine, sali minerali e vitamine, stimolano il rinnovamento della pelle.

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