Bambini e colpi di calore: 10 consigli per proteggerli

Bambini e colpi di calore: 10 consigli per proteggerli

3 Luglio 2015 - di Mari

ROMA – Fa caldo anche per i bambini. Flegetonte, l’ondata di afa e sole che sta colpendo l’Italia in questa prima metà di luglio, si fa sentire anche per loro, nonostante l’euforia delle vacanze e dell’estate li spinga a giocare come se fosse ancora primavera.

Ma soprattutto per i più piccoli è in agguato il rischio di un colpo di calore. Si tratta del malore estivo che colpisce di più i bambini, perché la loro termoregolazione è meno efficace e la superficie corporea che permette la traspirazione nel loro caso è più ridotta.

Le cause dei colpi di calore sono temperature elevate, molta umidità e poca aerazione. Il colpo di calore, spiega il Secolo XIX, può provocare nausea, mal di testa, aumento della temperatura corporea, crampi e svenimenti.

(LEGGI ANCHE: CIBI Sì E CIBI NO PER L’ESTATE)

Ecco allora dieci consigli, raccolti dal Secolo XIX, per proteggere i più piccoli da questi colpi di calore.

  1. Evitare di far uscire il bambino e di fargli praticare attività fisica o sportiva nelle ore più calde.
  2.  Non esporlo mai al sole negli orari più a rischio (dalle 11 alle 17).
  3. Aumentare la ventilazione dell’ambiente, eventualmente utilizzando un ventilatore. È possibile utilizzare anche il condizionatore, avendo cura di tenere una temperatura ambientale di 23-24° e cercando di non passare continuamente da ambienti più caldi ad altri più freschi o viceversa. Importante utilizzare la funzione deumidificazione.
  4. Far indossare al bambino indumenti leggeri (preferibilmente di lino o cotone), che permettano una maggiore traspirazione.
  5. Vestire il piccolo con colori chiari, che respingono i raggi solari.
  6. Esporre il bambino sempre con prudenza e solo dopo l’anno di vita al sole diretto. I raggi solari sono molto utili perché favoriscono la produzione di vitamina D, ma l’esposizione deve avvenire in maniera graduale.
  7. Non dimenticare di utilizzare sempre creme solari ad alta protezione. Un’esposizione non protetta può causare eritemi solari o ustioni, e creare danni irreversibili alla pelle.
  8. Bagnare spesso la testa e rinfrescare tutto il corpo con una doccia o con un bagno.
  9. Aumentare l’apporto idrico per reintegrare i liquidi persi tramite la sudorazione. In caso di caldo intenso possono essere utili anche le bevande che contengono sali minerali.
  10. Privilegiare una dieta ricca di frutta e verdura.