Vacanze in Grecia? Non rinunciare: ecco i consigli per renderla magnifica

Vacanze in Grecia? Non rinunciare: ecco i consigli per renderla magnifica

8 Luglio 2015 - di Claudia Montanari

ROMA – Vacanze in Grecia? Non rinunciare: ecco i consigli per renderla magnifica. Avete prenotato una vacanza in Grecia? Niente panico, non è necessario rinunciare a causa degli ultimi avvenimenti. Nonostante i vari allarmi -come quello del quotidiano greco To Vima che segnala 50mila cancellazioni di prenotazioni al giorno- godere al meglio della vacanza in Grecia è possibile, basta seguire alcuni semplici consigli come quelli dispensati da Luca Battifora, presidente di Astoi Confindustria Viaggi:

Denaro e medicine – ”Il Ministero del Turismo greco ha più volte rassicurato in tal senso – spiega Battifora – i circuiti bancari per i turisti continueranno ad erogare contanti. Comunque portarsi un po’ più di cash con sé può essere una precauzione di buon senso e noi la suggeriamo, come sottoscrivere un’ assicurazione sanitaria”.

Last minute – Secondo il presidente di Astoi è inutile aspettare a prenotare sperando in un crollo dei prezzi: ”Siamo a luglio, se dovevano esserci delle promozioni, per questa data sarebbero già uscite. Non credo si possano prevedere significativi abbattimenti dei prezzi, perlomeno per le partenze di altissima stagione ovvero fine luglio e agosto”.

Alberghi e voli – ”Nessun rischio di trovare alberghi a mezzo servizio, almeno per chi ha prenotato tramite agenzia perché i tour operators stanno tenendo monitorato il livello di servizio delle strutture con le quali lavorano – rassicura Battifora – e, ad oggi, non ci sono segnali di preoccupazione. Se dovessero verificarsi dei disservizi, i tour operators interverranno nei limiti del possibile per tutelare la vacanza dei propri clienti”.

Rischio criminalità – ”Il problema criminalità in Grecia non si è mai presentato, perlomeno come fenomeno diffuso e quindi come potenziale fonte di pericolo per i turisti”, chiarisce il presidente.

Trasporti e sicurezza – Non è possibile escludere disservizi, magari causati da scioperi o proteste di lavoratori, ma c’ è da star tranquilli per quanto riguarda la sicurezza dei mezzi di trasporto, la cui ”manutenzione è regolamentata da standard internazionali, con verifiche periodiche, sia nel mondo del trasporto aereo che nello shipping e non è di pertinenza del singolo Stato o Paesi. Non solo, gli aerei utilizzati dai tour operators sono in netta predominanza di compagnie italiane o di altri Paesi europei e solo per una minima parte si tratta di compagnie elleniche. Sono poi gli stessi tour operator a gestire i pagamenti verso le compagnie aeree e, pertanto, i flussi finanziari non sono inficiati”.

All inclusive – Secondo l’Astoi è sempre consigliato, tuttavia, rassicura Battifora, assicuriamo i flussi finanziari prepagando larga parte dei servizi che devono essere utilizzati successivamente dai clienti, proprio per garantire ai nostri fornitori un polmone finanziario, sufficiente ad assicurare gli standard del prodotto.