La forma perfetta del "coso" maschile? Eccola, lo dice la scienza

La forma perfetta del “coso” maschile? Eccola, lo dice la scienza

27 Luglio 2015 - di Claudia Montanari

ROMA – La forma perfetta del “coso” maschile? Eccola, lo dice la scienza. Stretto e lungo, corto e tozzo… qual è la forma perfetta del “cosino” maschile? Se ne parla tanto ma ancora non c’è molta chiarezza. Alla fine si è scomodata anche la scienza per cercare di dare una risposta a questa… annosa domanda ed è uscito fuori che, per piacere alle donne, l’organo genitale maschile deve essere fatto in un certo modo. Alcuni ricercatori dell’Università di Zurigo si sono impegnati per individuare le caratteristiche che rendono gradevole, anzi bello, un organo genitale maschile.

Come riporta lo studio pubblicato su The Journal of Sexual Medicine, per arrivare ad una risposta definitiva o almeno plausibile, gli scienziati hanno interrogato 105 donne in età compresa tra i 16 e i 45 anni. Innanzitutto una grande smentita: quella sulle dimensioni. Secondo le donne la “lunghezza” si trova infatti “solo” alla posizione numero 6 nella classifica delle cose che rendono un organo genitale maschile gradevole. E allora, cosa guardano le donne? Quali sono i criteri secondo i quali un pene è bello? In cima alla classifica c’è “l’aspetto estetico generale”, quindi la gradevolezza nel complesso. Altri fattori che determinano la bellezza: la quantità di peli, la consistenza della pelle e la circonferenza. In sostanza sembra che la larghezza, almeno per le donne intervistate, conti più della lunghezza.

Non è tutto: i ricercatori dell’università di Zurigo, hanno anche cercato di capire quanto incidano la posizione e la forma del meato (urinario), che sarebbe la fessurina che sta in cima al membro. Anzi, gli studiosi sono partiti proprio da qui: il loro obiettivo era capire quale percezione abbiano le donne nei confronti di uomini affetti da ipospadia, una malformazione congenita (e correggibile chirurgicamente) per cui il meato urinario si trova in posizioni diverse rispetto a quella abituale. Secondo quanto dichiarato dai ricercatori, molti uomini che hanno questa malformazione, si sottopongono all’intervento perché temono che il loro pene venga visto come anormale. In realtà, stando ai risultati della ricerca, il meato non rientra tra i criteri di bellezza.

Cosa ne dite? Siete d’accordo con… la scienza?