"Il cellulare mi ha fatto venire il cancro": ecco perché

“Il cellulare mi ha fatto venire il cancro”: ecco perché

11 Settembre 2015 - di Claudia Montanari

BRACKNELL (GB) – “Il cellulare mi ha fatto venire il cancro“: ecco perché. Ha tenuto per 10 anni il telefono cellulare nel reggiseno, ora Wendy Holt, imprenditrice inglese di 51 anni, è una malata terminale e le rimangono appena 2 settimane di vita a causa di un devastante tumore. E, secondo quanto sostiene la donna, sarebbe proprio il cellulare la causa del suo cancro. Ma andiamo con ordine.

La drammatica notizia ci arriva da Bracknell, nel Regno Unito, e ci viene riportata dal Mirror. Nel 2012 a wendy fu diagnosticato un tumore al seno. Tumore che poi si è propagato ai polmoni e ai linfonodi. Nonostante non vi sia alcuno studio scientifico che colleghi il cancro al seno con il cellulare, la donna è sicura che siano state le onde elettromagnetiche a causare la malattia, dal momento che nella sua famiglia non ci sono mai stati casi di patologie analoghe. Dopo un primo momento in cui sembrava che Wendi avesse sconfitto il cancro al seno, la malattia si è ripresentata e ora è allo stato terminale. Wendi ha raccontato al Mirror:

“Ho avuto il mio primo cellulare nel 1990 ma poi ho trascorso gli ultimi dieci anni con il cellulare nel reggiseno, premuto contro la pelle. Lo tenevo lì per averlo a portata di mano ma è stata la mia rovina”.

Wendy lo scorso anno ha sposato il suo compagno storico Keith Morey. La donna ha una figlia e tre nipoti.

“Nel gennaio 2012 ho iniziato a vedere che qualcosa non andava. Il mio seno destro era pesante e la pelle buccia d’arancia, ma non pensavo potesse essere un tumore. Mi è stata diagnosticata una forma molto aggressiva, ho subito una doppia mastectomia e 5 mesi di chemioterapia. Ora ne parlo perché non voglio che altre persone facciano il mio stesso sbaglio. C’è un grande dibattito riguardo al fatto che le onde del cellulare possano essere cancerogene. E io ne sono convinta”.

Fiona Osgun, responsabile dell’informazione presso il Centro di Ricerca sul Cancro del Regno Unito, ha commentato:

“Siamo addolorati per la diagnosi della signora. Finora la ricerca non ha mostrato alcun legame tra l’uso del cellulare e il tumore al seno. Ma dal momento che si tratta di una tecnologia relativamente nuova, la ricerca continua a indagare eventuali connessioni. In ogni caso il cancro al seno è purtroppo molto comune e ci sono numerosi fattori che possono favorirlo, come la familiarità, lo stile di vita e i livelli ormonali”.